Nel video, intervista a Luigi Sorrentino, Orsa Trasporti

Due milioni di euro sono quelli che servirebbero per “armonizzare” i contratti degli autisti degli autobus del bacino di Modena, da tempo costretti a condizioni lavorative estenuanti. Una cifra che, però, Seta continua a ritenere insostenibile. E lo mette nero su bianco, nella bozza del nuovo piano industriale di rilancio: sì al rinnovamento della flotta, ma nessuna miglioria salariale, né interventi concreti per arginare l’ormai cronica emorragia di personale. Eppure, il sindaco Massimo Mezzetti, con il suo ultimatum, era stato chiaro: per migliorare il servizio bisogna partire dalle condizioni lavorative dei dipendenti.

Il piano presentato dall’azienda lascia trasparire la volontà di procedere verso la fusione con la bolognese Tper, perdendo ulteriore peso specifico e decisionale.

Altro nodo da sciogliere, la frammentazione delle trattative.