Nel video l’intervista a Giovanna Laura De Fazio, Garante dei diritti delle persone private della libertà personale

È una struttura sovraffollata dove, in un anno, sono stati registrati 270 episodi di autolesionismo e 40 tentati suicidi. Questo quanto emerso dalla relazione della criminologa Giovanna Laura De Fazio, a oltre un anno dalla sua nomina a garante dei detenuti per il Comune, circa la situazione all’interno del carcere Sant’Anna di Modena. Il documento, illustrato in commissione consiliare Servizi, evidenzia come fino a luglio, su una capienza massima di 372 persone, le presenze registrate ammontavano a 536 detenuti, ben 164 internati in piu’. Due problematiche, quello del sovraffollamento e dei suicidi, strettamente collegati tra di loro. Un dramma senza fine che si cerca di affrontare con l’ascolto degli internati. La relazione ha messo in luce che in questo ultimo anno l’attività della Casa circondariale è stata caratterizzata da 73 colloqui, corsi professionalizzanti e percorsi di studio.