Nel video l’intervista a Vasco Rossi

È così. Chi l’avrebbe mai detto che, in un mercoledì pomeriggio di ottobre, Vasco Rossi sarebbe tornato nella “sua” Modena. Per essere precisi, al Teatro Storchi, per la presentazione esclusiva del libro d’arte “Vivere / Living”, ideato e pubblicato dal celebre gallerista Emilio Mazzoli, nella sua collana di poesie. Una tiratura super limitata, di 500 copie già andate sold-out, di una selezione di testi che il Komandante ha scritto lungo la sua vita, in 50 anni di carriera: note, pensieri liberi, appunti alternati a brani delle sue canzoni più famose, da “Vita spericolata”, “Un senso”, “Albachiara” e “Siamo solo noi”. Attenzione, però, “io non sono un poeta” sottolinea il Rocker di Zocca, “ma un cantautore” che, con le sue parole, ci scrive liriche. E così “Vivere / Living” è già un oggetto di culto ricercatissimo per i fan del Kom, il cui ricavato della vendita verrà interamente devoluto al Gruppo Abele fondato da don Luigi Ciotti. Lo hanno presentato sul palco dello Storchi, appena rinnovato, davanti a una folta platea di persone, molti dei quali irriducibili fan. Oltre a Vasco, presenti sul palco anche i poeti Nanni Cagnone e Paul Vangelisti, per riflettere sui testi delle canzoni e su chi li ha scritti, mentre le letture sono state affidate alla voce dell’attrice e poetessa, Mariangela Gualtieri. Uno scambio di saperi e pensieri davvero “intimo” in cui Vasco, ancora una volta, ci fa “vivere”.