I sei roboanti gol rifilati sabato al malcapitato Cittadella hanno ulteriormente alzato le quotazioni del Sassuolo.
Trascinato dal norvegese Thorstvedt e dal bomber Mulattieri, con un organico che è un perfetto mix tra giovani ed esperti, una cooperativa del gol con otto marcatori diversi, con segnali di risveglio anche da parte di Laurienté e con il ritorno di Domenico Berardi, la squadra allenata da Mister Grosso può davvero aver svoltato.
Tre vittorie nelle ultime quattro partite in campionato: un ricco bottino messo in cassaforte, per un totale di 15 punti, che valgono attualmente il terzo posto in classifica alle spalle della capolista Pisa e dello Spezia.
Il pensiero corre alla stagione 2012-2013, quella della promozione storica in A con Di Francesco allenatore: rispetto ad allora, il Sassuolo attuale ha ben 7 punti di meno, ma sembra davvero aver ingranato la marcia giusta, anche se l’unica non vittoria (un pareggio per 0-0) delle ultime giornate è arrivato proprio con lo Spezia, che con la miglior difesa del campionato (al pari del Palermo) è riuscita ad imbrigliare la manovra d’attacco dei neroverdi.
Dopo la pausa delle nazionali – che si sono portate via 5 giocatori: Thorstvedt, Obiang, Moldovan, Doig e Muhamerovic – che per i giocatori “internazionali” del Sassuolo potrebbe non essere tanto…pausa, sarà poi il calendario a certificare l’avvenuta svolta: in rapida sequenza, un sabato dopo l’altro, il Sassuolo affronterà in trasferta il Brescia (sabato 19 ottobre) e poi in casa (sabato 26 ottobre), al “Mapei Stadium” di Reggio Emilia, ospiterà il Modena in un derby che, in campionato, manca da oltre dieci anni. E quella sarà una partita-bivio per entrambe le squadre, per il Sassuolo, ma anche per il Modena.
Il calendario, tuttavia, non darà tregua a nessuno: martedì 29 ottobre, infatti, si giocherà un turno infrasettimanale e il Sassuolo scenderà a Castellamare di Stabia per affrontare la matricola terribile Juve Stabia, attualmente quarta forza del campionato, appena un punto sotto ai neroverdi.
Insomma: si entra nel vivissimo del campionato e i punti cominciano già a pesare. I presupposti per restare ai piani nobili della classifica, per il Sassuolo, al momento sembrano esserci tutti.