Ogni anima, dannata o beata, della Divina Commedia è tornata in vita, ieri sera in un Duomo gremito, per uno spettacolo che ha saputo lasciare a bocca aperta tutti i presenti. D’altronde, c’era da aspettarselo: la maestosità della Cattedrale romanica, con le sue navate illuminate ad arte, ha creato un’atmosfera intima e al contempo sacra, perfetta per accogliere le parole potenti del Sommo Poeta, attraverso la voce delicata ma solenne del grande attore e regista Toni Servillo, come se i secoli non avessero affievolito la potenza dei versi. Un’esperienza unica, dove arte e spiritualità si sono fuse in un momento di rara bellezza, senza tempo. Non a caso, si tratta dell’evento clou di “Modena patrimonio mondiale in festa”, il fine settimana che la città dedica alla sua lunga, appassionante e ricchissima storia, a partire dal suo Patrimonio Unesco. Lo spettacolo replicherà stasera alle 21, ancora con il “tutto esaurito”: si potrà seguire comunque anche dall’esterno, grazie alle cuffie wireless che permetteranno di lasciarsi guidare “solo” dalla voce di Servillo, dalle voci di Dante.
L’INCANTO DI SERVILLO, LE ‘VOCI DI DANTE’ RISUONANO NEL DUOMO GREMITO
Applauditissimo ieri sera in Duomo con ’Le voci di Dante’. Il grande Toni Servillo ha conquistato il pubblico, con uno spettacolo unico nel suo genere. Stasera la replica.