Con un incremento di 2.047 donazioni di sangue nei primi otto mesi del 2024, pari al +5,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, Modena supera abbondantemente la media regionale che in Emilia-Romagna ha visto una crescita complessiva del 2,4%. Un dato che rende particolarmente orgogliosa Avis che, proprio grazie a una campagna di informazione preventiva, è riuscita a coinvolgere tantissimi donatori modenesi, contribuendo solo con 18.318 donazioni di plasma, al 34,5% dell’apporto regionale complessivo. Da gennaio ad agosto, il numero complessivo di plasmaferesi è aumentato del 24,2%. Leggera flessione per la raccolta di sangue intero a livello provinciale, pur rimanendo conforme alle previsioni, con picchi negativi nei mesi estivi di luglio e agosto. L’Avis provinciale ha fornito anche i dati relativi alle piastrine, che hanno fatto registrare qualche preoccupazione, in particolare a luglio quando, dopo tre mesi di crescita, è stato notificato un calo di 21 donazioni. In generale, adeguatamente coperto il fabbisogno sanitario della provincia, senza necessità di chiamate straordinarie o di indirizzare i donatori di plasma verso la donazione di sangue intero. Ancora una volta, “Frutto di un lavoro di squadra tra donatori, volontari e dirigenti” ha commentato il presidente Avis Provinciale Modena, Cristiano Terenziani.