Un incubo cominciato con la richiesta di un prestito da mille euro e conclusosi con minacce di morte da parte del creditore e richieste di tassi usurai fino all’800%. Questa la vicenda che ha visto i carabinieri di Modena, su richiesta della Procura, portare a termine una operazione contro l’usura e l’estorsione. Tutto è cominciato in seguito alla denuncia di un uomo che si era rivolto ai militari a seguito delle numerose minacce ricevute da un presunto usuraio. La vicenda risale all’agosto scorso quando la vittima, in difficoltà economica, aveva chiesto e ottenuto un prestito di mille euro. Il creditore aveva però preteso la restituzione di 300 euro entro 20 giorni. Il denunciante aveva così chiesto un altro prestito alla stessa persona che gli è stato concesso, ma a tassi usurari, anche fino all’800%. Ed è da questo momento che il creditore, con l’aiuto di due complici, avrebbe cominciato a minacciare di morte sia l’uomo che la sua famiglia, arrivando anche a pedinarlo. In seguito alla denuncia e all’indagine avviata dai Carabinieri è stato possibile accertare i reati di usura e concorsi in estorsione continuata a carico dei tre soggetti. Per il creditore sono scattate le manette ed è stato condotto in carcere, mentre gli altri due indagati sono stati sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
USURA ED ESTORSIONE. MINACCE DI MORTE AD UN UOMO PER MILLE EURO, TRE INDAGATI
Hanno minacciato di morte un uomo per farsi restituire dei soldi. Grazie ad una indagine della Procura di Modena contro i reati di usura ed estorsione un presunto usuraio è finito in manette. Indagati anche due suoi complici