Venerdì 26 settembre gli operatori del Corpo di Polizia Provinciale hanno sequestrato oltre dieci chilogrammi di funghi ad un cittadino toscano in località Bellagamba di Fiumalbo poiché aveva raccolto una quantità superiore a quella consentita e utilizzava dei contenitori non idonei rispetto alla normativa vigente regionale.
La polizia provinciale ha provveduto al sequestro del raccolto consegnando i funghi agli uffici dell’Ente Parchi Emilia centrale.
Per la raccolta è necessario acquistare un tesserino, in vendita on line e in oltre 50 rivendite autorizzate nei territori della provincia di Modena.
Per i non residenti, anche quest’anno c’è la possibilità di acquistare i tesserini online direttamente sul sito dell’Ente Parchi Emilia Centrale.
La Polizia Provinciale inoltre ricorda che «per la raccolta dei funghi, che quest’anno è particolarmente abbondante, è necessario operare con l’attrezzatura e l’abbigliamento di sicurezza, come prescritto dalle normative di riferimento».
I prezzi dei tesserini annuali, prevedono agevolazioni per i residenti nelle aree a parco e nei comuni montani e per i non residenti, ma proprietari di seconde case nei comuni del Parco del Frignano, che possono usufruire del tesserino semestrale ridotto a 70 euro anziché 140.
Tra le regole spiccano il divieto di raccogliere funghi con l’utilizzo di rastrelli, uncini o altri strumenti che possono danneggiare terreno e apparati radicali delle piante, né raccogliere funghi decomposti; è vietato distruggere specie fungine non commestibili: se non si è certi della commestibilità di un fungo non va raccolto e nemmeno estirpato, poiché è ugualmente importante al mantenimento dell’equilibrio del sottobosco. Infine i funghi raccolti debbono essere riposti in contenitori rigidi ed areati.
L’elenco delle rivendite e tutte le informazioni si possono trovare sul sito dell’Ente Parchi.