Nel video Lorenzo Tollari Uil Modena e Alessandro De Nicola Segreteria Generali CGIL Modena

Un DDL sulla Sicurezza approvato il 18 settembre scorso dalla Camera dei Deputati con 162 voti favorevoli, 91 contrari e tre astenuti e che ha da subito sollevato molte polemiche e irrigidito parti politiche e sindacali. Oggi in tutta Italia si sono svolti presidi davanti alle sedi delle varie Prefetture, come è accaduto anche a Modena dalle 16.30. A scendere in piazza Cgil e Uil

 

Ora il Decreto, per la definitiva approvazione passerà al vaglio del Senato. Al centro delle proteste le modifiche al codice penale: l’inasprimento delle pene esistenti, l’introduzione di nuove sanzioni e la creazione di nuovi casi simili penali, tra queste, l’introduzione della ‘resistenza passiva’ all’interno degli istituti penitenziari, punita con la detenzione, aggravando la situazione delle carceri in Italia. Per le sigle sindacali si tratta di norme pericolose che minacciano i principi fondamentali della nostra democrazia.