Sono stato io, l’ho uccisa io”. Clamorosa svolta in diretta televisiva per l’omicidio di Loretta Levrini, la donna di 80anni trovata morta nel pomeriggio di ieri nella sua abitazione a Spezzano, frazione di Fiorano Modenese. A 24 ore dal ritrovamento del cadavere della donna, il figlio, il 50enne Lorenzo Carbone – principale sospettato per l’omicidio fin dall’inizio delle indagini – è tornato in piazzale delle Rose, davanti all’abitazione in cui abitava da almeno 15 anni assieme alla madre. Di lui non si avevano tracce da ieri e, oltre ai carabinieri, erano impegnati nella sua ricerca anche i vigili del fuoco di Modena con più squadre. Secondo una prima ricostruzione, l’anziana sarebbe stata strangolata nel suo letto con un laccio al collo. Ipotesi, quella di uno strangolamento, che sarebbe stata confermata dallo stesso figlio della donna: “Mi è venuto così d’istinto. L’ho strangolata. Prima ho provato con il cuscino, poi ho tolto la federa e ho provato con quella. Poi ho usato i nastrini, i lacci” ha dichiarato in diretta tv. A scoprire il corpo senza vita dell’anziana, era stata la figlia che era solita ogni weekend andarla a trovare. Sul posto, sono intervenuti i Carabinieri per svolgere i primi accertamenti e i rilievi scientifici all’interno dell’abitazione. Per un sopralluogo è poi giunto il magistrato di turno, insieme al comandante provinciale dell’Arma. In tarda serata, verso le 21.30, dopo che sono stati svolti tutti i controlli nell’appartamento, la salma dell’anziana è stata recuperata dalle onoranze funebri per poi essere trasportata alla Medicina Legale, dove sarà svolta l’autopsia. Quanto al figlio, reo confesso, è stato portato in caserma dai Carabinieri. Nei suoi confronti verrà preso un provvedimento cautelare a suo carico.