Nel video, le interviste a:
- Lisa Vincenzi, Filctem Cgil Modena
- Alberto Suffritti, Femca Cisl Emilia-Romagna
Il percorso verso la salvaguardia degli oltre 300 posti di lavoro nella produzione della Mozarc-Bellco si fa incoraggiante. Durante l’incontro al Ministero delle Imprese e del Made in Italy ieri pomeriggio, l’Advisor ha annunciato che sono sei le aziende del biomedicale che hanno espresso una manifestazione d’interesse, al momento non vincolante, per rilevare il sito di Mirandola mantenendo la continuità di business e di stabilimento. L’attuale proprietà dell’azienda intendeva interrompere la produzione per mantenere unicamente la parte di ricerca e sviluppo, lasciando a casa 350 dipendenti che ieri sono tornati a scioperare. L’iter per salvaguardare i posti di lavoro prevede l’acquisizione dell’azienda e proprio dall’Italia arriva il progetto che al momento l’Advisor Sernet considera più promettente. Entro il 30 di novembre le realtà interessate dovranno presentare il piano industriale. Durante l’incontro, alla presenza del Sottosegretario Fausta Bergamotto, del suo staff, dei sindacati e della sindaca di Mirandola Budri, i vertici dell’azienda hanno garantito una continuità al 100% della produzione fino alla fine dell’anno, con la possibilità di estenderla, anche se in forma ridotta, fino a ottobre del prossimo anno.