Nel video, l’intervista ad Alessandra Fantuzzi, Direttrice servizio igiene pubblica
Salgono a cinque i morti da West Nile dall’inizio dell’anno nella nostra provincia. E questa estate segnata dalle arbovirosi si avvia alla chiusura registrando anche un caso di Dengue che si sospetta essere autoctono. Si tratta di una donna, residente nel comune di Cavezzo, che non risulta essere rientrata da un viaggio all’estero e che quindi avrebbe contratto il virus direttamente nei nostri territori. Ricoverata, la persona fortunatamente sta bene, ma sono in corso gli approfondimenti per capire in che modo sia stata infettata. Sono in corso approfondimenti su persone vicine alla donna che potrebbero essere rientrate dall’estero con la Dengue senza saperlo e altre verifiche per capire se in alternativa, lo stesso insetto possa provenire da zone in cui la malattia è autoctona. Ciò che è certo è che i trattamenti per eliminare gli insetti vettori sono stati avviati. L’allerta rimane poi massima sul fronte West Nile, arrivata a contare 41 casi confermati e cinque decessi, l’ultimo dei quali è un uomo di 79 anni del distretto di Carpi con patologia cronica preesistente.
