Il mese di ottobre potrebbe essere quello giusto per rivedere in campo Domenico Berardi con la maglia del Sassuolo.
Tra poco meno di un mese, il numero 10 potrebbe tornare ad allenarsi con il gruppo nero-verde, a disposizione di Fabio Grosso.
Per il momento, si allena al Mapei Center con un programma personalizzato di recupero, senza fretta e senza pressioni.
Quando potrà rientrare in gruppo, insieme – società, staff tecnico e giocatore – decideranno il da farsi: se utilizzare Berardi con la maglia del Sassuolo nel campionato di Serie B, cercando con grande attenzione di non farsi male, oppure se preservarlo per un’eventuale ipotetica cessione nel mercato di gennaio.
Impossibile fare previsioni, per ora, stando fuori dall’ambiente nero-verde.
La sensazione è che Berardi, giustamente, vorrà tornare a sentirsi un calciatore a tutti gli effetti, oltre sei mesi dopo l’infortunio del 3 marzo scorso, al “Bentegodi” di Verona, la rottura del tendine d’Achille che gli ha impedito di salvare il Sassuolo e di partecipare ai Campionati Europei.
Con oltre 250 partite in maglia nero-verde nell’arco di 12 anni, Berardi ha una sorta di debito morale nei confronti del Sassuolo e il Sassuolo lo ha nei confronti di Berardi, che ha vissuto qui tutta la sua carriera.
Probabilmente, stando ancora insieme, sarà l’occasione per sdebitarsi.
Reciprocamente.