Due i nuovi decessi a causa del virus della West Nile. Si tratta di un 70enne residente nel Distretto di Castelfranco Emilia e di una 86enne residente in quello di Carpi, entrambi soffrivano di patologie croniche perciò persone particolarmente fragili. Intanto, dall’inizio dell’anno, sono saliti a 39 i casi confermati di malattia neuro invasiva da virus West Nile, distribuiti in quasi tutte le zone della provincia. Con l’arrivo di settembre, quindi con l’abbassarsi delle temperature e del livello di umidità, la curva di infezioni da arbovirosi si presenta in calo a livello regionale, nonostante questo la raccomandazione è sempre quella di tenere alta l’attenzione alle misure di prevenzione. La scorsa settimana L’Ausl di Modena ha incontrato i sindaci dei Comuni capi Distretto in Provincia per fare il punto sulle azioni di contrasto alla diffusione e in quell’occasione è emerso che dai campionamenti effettuati recentemente nelle zone appenniniche, anche nei territori di Pavullo, Fanano e Montese, quindi sopra i 600 metri, è emersa la presenza della zanzara comune, possibile vettore del virus West Nile.
Ma oltre alle azioni introdotte da Comune e ente sanitario, anche il cittadino ha un ruolo importante nel contribuire a limitare la diffusione del virus, seguendo i consigli che sistematicamente vengono diffusi