Numeri da record per la domenica trionfale di Monza.

335mila persone presenti in tutto il fine settimana, sul circuito, per spingere la Ferrari di Charles Leclerc verso la vittoria.
E, a casa, oltre 3 milioni e 700mila telespettatori incollati (e trepidanti) davanti alle tv.
Un trionfo, in tutti i sensi: che riaccende la passione degli italiani per la Ferrari e per la Formula 1.

E se il titolo Piloti resta probabilmente una chimera, con Leclerc troppo lontano dal capolista Max Verstappen (86 punti di ritardo e, in mezzo, c’è pure Lando Norris), per il Mondiale Costruttori tutto è apertissimo, con Red Bull, McLaren e Ferrari in un “fazzoletto” di 39 punti.
E i bookmakers di tutto il mondo cominciano a scommettere su una rimonta del Cavallino negli ultimi 8 GP restanti.

E non c’è stata soltanto la Formula 1.
Poche ore dopo il successo di Monza, il Cavallino ha trionfato anche nel Mondiale Prototipi, vincendo la “6 Ore del Texas”, a Austin, con la Hypercar Ferrari 499P gialla, al cui volante si sono alternati i piloti Yifei Ye, Robert Shwartzman e Robert Kubica.
Davvero un “nuovo” momento magico, per la Ferrari.
Per un po’, c’era stato anche dopo il successo a Montecarlo, poi però…
Speriamo che stavolta il “magic moment” della Rossa duri a lungo.
A cominciare dal prossimo GP di F1 d’Azerbaigian, in programma il 15 settembre sul circuito di Baku.