Fabio Grosso prova a correre ai ripari, dopo la tremenda scoppola rimediata sabato sera al “Mapei Stadium” dalla Cremonese: un 4-1 che ha lasciato il segno, benché lo stesso tecnico dei neroverdi abbia minimizzato la sconfitta, dichiarando “La Serie B è questa”.
Una sacrosanta verità, peraltro: ma se la B è questa, il Sassuolo dovrà abituarcisi in fretta, soprattutto alcuni suoi big rimasti in Emilia probabilmente controvoglia. Il tempo per ricucire le ferite e ripartire più forti di prima c’è, anche perché la rosa del Sassuolo – proprio grazie alle “non cessioni” di Laurientè (finché resta), Thorstvedt, Tolijan e dello stesso Berardi – permette di avere decisamente come obiettivo il ritorno in Serie A.
Nel frattempo, Grosso approfitterà di questa sosta per riordinare le idee tattiche della sua squadra e per scegliere i giocatori più adatti per ogni ruolo.
In questi giorni di pausa, il Sassuolo si “svuota” dai diversi nazionali impegnati con le squadre del loro paese: Kristian Thorstvedt ha in programma due partite con la Norvegia, il Capitano Pedro Obiang ha risposto alla convocazione della Guinea Equatoriale, Josh Doig sarà impegnato con la Scozia Under 21, chiamata nella Bosnia-Erzegovina Under 21 anche per Tarik Muharemovic e nell’Under 20 azzurro per Luca Lipani.
Il resto della truppa neroverde resta con Grosso, compreso il “cavallo di ritorno” Nicholas Pierini, arrivo dell’ultimo giorno di calciomercato (ha già giocato il secondo tempo con la Cremonese), un’importante pedina per il Sassuolo, che alla ripresa del campionato giocherà sul campo della Carrarese.
SOSTA DI B – IL SASSUOLO SI “SVUOTA” DEI NAZIONALI
Momento di crisi per il Sassuolo, battuto nettamente dalla Cremonese nell'ultimo turno di campionato. La sosta della Serie B arriva quanto mai propizia, anche se diversi giocatori neroverdi saranno impegnati con le loro nazionali.