Nel video, l’intervista a Mons. Erio Castellucci, Arcivescovo-abate di Modena-Nonantola
“La liturgia è la ‘vera’ preghiera della Chiesa” e va vissuta nella comunità, nella coralità e in un accordo di voci”. Sono le parole di Papa Francesco, messe nero su bianco nella lettera che – attraverso il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano – ha inviato per la 74ª Settimana Liturgica Nazionale, che si è aperta ieri pomeriggio nella chiesa di San Carlo, presieduta da monsignor Claudio Maniago, arcivescovo di Catanzaro, presidente del Centro Azione Liturgica. Duecento tra rappresentanti di congregazioni, vescovi, teologi, diaconi e ministri consacrati da tutta Italia si confronteranno, per la prima volta nell’arcidiocesi Modena, sull’ “ars celebrandi”, ovvero sul modo in cui, in ogni liturgia, la fede si esprime e si sublima nei segni, nei gesti e nelle parole. Certo, i tempi cambiano, e anche il linguaggio della liturgia – ricorda Mons. Castellucci – può evolversi per essere vicino alla gente.
