Le date fatidiche potrebbero essere domenica 17 e lunedì 18 novembre.
In quei giorni si andrà a votare per il rinnovo del Consiglio Regionale dell’Emilia-Romagna, e molto probabilmente anche della Liguria e dell’Umbria, i cui cittadini saranno chiamati alle urne per le elezioni regionali.
Il condizionale è d’obbligo perché serve l’approvazione delle date da parte della stesse Regioni.
L’Emilia-Romagna aveva scelto già scelto il 17-18 novembre, mentre Liguria e Umbria avevano indicato data differenti, ma la data del 17-18 novembre potrebbe mettere d’accordo tutti, facendo di questi giorni un vero e proprio “Election Day”.
L’unico ostacolo potrebbe essere rappresentato dallo Statuto della Regione Liguria, che prevede il voto entro 90 giorni dalle dimissioni dell’ex presidente Giovanni Toti, termine che scade a fine ottobre.
Alla fine potrebbe persino essere un “Election Day” per Emilia-Romagna e Umbria, ma con la Liguria costretta anticipare al 27-28 ottobre. Si attendono conferme a breve.
In Emilia-Romagna, per occupare il posto lasciato libero, dopo 10 anni, dall’ex Governatore Stefano Bonaccini, partito per Bruxelles, la “battaglia” elettorale sarà una sfida a due: Michele de Pascale, 39 anni, sindaco di Ravenna, sostenuto dal PD (il suo partito) e da una coalizione che comprende il Movimento 5 Stelle e Italia Viva, e Elena Ugolini, 65 anni, insegnante e preside bolognese, per due anni (2011-2013) Sottosegretaria all’Istruzione nel governo di Mario Monti, appoggiata da tutto il centrodestra.
ELEZIONI REGIONALI, “ELECTION DAY” PER IL 17-18 NOVEMBRE
Verso le elezioni regionali, la data scelta dall'Emilia-Romagna (17-18 novembre) potrebbe coincidere con la chiamata alle urne anche per gli elettori dell'Umbria e della Liguria.