Nel video l’intervista a
- Pierpaolo Bisoli – Allenatore Modena FC
- Fabio Gerli – Centrocampista Modena FC
Una premessa doverosa va fatta: se il gol di Palumbo al 93′ non fosse stato annullato dal Var e dall’arbitro per colpa di un mezzo piede di Zaro in fuorigioco comunque ininfluente, ora saremmo qui a parlare di un’altra partita. Magari non giocata benissimo dal Modena, ma pareggiata 2-2. E invece…
E invece il tabellino racconta della vittoria del Sudtirol all’esordio in campionato e enfatizza quello che non è andato per il verso giusto nel Modena.
A cominciare da un “eccesso di prudenza” – lo ha detto lo stesso Bisoli – che lo ha portato a schierare quattro difensori centrali, con la mancanza assoluta di spinta sulle fasce.
A sinistra, né Cauz né Cotali hanno convinto, a destra Magnino è apparso fuori ruolo.
Quali sono le alternative sugli esterni?
I giovanissimi Beyuku a destra e Idrissi a sinistra. Se non sono considerati ancora all’altezza di una maglia da titolare, bisogna che il ds Andrea Catellani intervenga sul mercato: non con uno, bensì con due esterni nuovi, uno a destra e uno a sinistra: si trovano sul mercato da qui al 31 agosto?
Non sarà facile.
Non sottovalutiamo, tuttavia, i lati positivi: il bellissimo gol di Bozhanaj, la prestazione da “tuttocampista” di Palumbo, il rientro a tempo pieno di Gerli. E venerdì con il Bari al “Braglia” dovrebbe finalmente vedersi anche Pedro Mendes. In attesa di Defrel.
A che punto sono i due attaccanti?
Sulle sue responsabilità tattiche, Bisoli non si nasconde.