Nel video, l’intervista all’ Avv. Valentina Verna, Legale genitori di Hamza
Sono ancora molte le domande senza risposta che stanno accompagnando il ritrovamento del 26enne di origini marocchine Hamza Essifer. Il corpo senza vita giovane è stato recuperato il 9 agosto scorso in un calanco a Sassuolo, vicino alla strada per Casara. Ieri sera la medicina legale ha dato il nulla osta per il corpo e la famiglia ha avviato le pratiche per riportare la salma in Marocco, dove verrà seppellita. La vicenda presenta però alcuni punti poco chiari ed è per questo motivo che i genitori di Hamza, che vivono in Marocco, si sono affidati ad un legale affinché si possa arrivare alla verità sulla morte del loro unico figlio. Hamza è stato trovato non lontano dall’abitazione in cui viveva insieme ad altre persone. Tra i punti oscuri, il fatto che il giovane sia scomparso da casa il 2 agosto, ma che solo il 6, 4 giorni dopo, è stata depositata la denuncia. Sembra che alcune telecamere di video sorveglianza abbiano ripreso il 26enne uscire scalzo quella notte, un’azione pericolosa, date le zone impervie. Determinanti saranno i risultati dell’autopsia, che è stata effettuata lunedì scorso, ma per averli bisognerà attendere almeno due settimane.