Nel video, l’intervista a Gabriella Gibertini, Presidente Assoturismo Confesercenti Modena
È ormai indiscutibile il fatto che il profilo delle vacanze 2024 abbia fatto rilevare un netto cambio di abitudini almeno tra i modenesi, sia quelli residenti in città sia quelli nel territorio provinciale. Come molte rilevazioni hanno riportato il caro vacanze ha certamente colpito le tasche degli italiani che, pur di non perdere la possibilità delle agognate ferie senza dover pagare un vero salasso, hanno scelto di consumarle anche nei mesi di giugno e luglio. Questo fotografa una città e un territorio molto vivace, diversamente dal passato, e di conseguenza anche negozi e attività hanno scelto di rimanere aperti proprio per andare incontro ad esigenze che cambiano. Un’ottima premessa per accogliere al meglio i tanti turisti che continuano ad approdare sul nostro territorio spinti dalla voglia di scoprire bellezze naturali, enogastronomiche, artistiche e senza dubbio, motoristiche. Tra giugno e agosto è previsto, secondo l’indagine di Centro Studi Turistici per Assoturismo Confesercenti, un aumento sul territorio modenese del numero dei turisti con un incremento dell’1,5% rispetto allo scorso anno. La destinazione preferita è risultata essere proprio Modena, ma sta salendo nel gradimento anche tutto il territorio appenninico. L’afflusso maggiore nell’ambito turistico è dato proprio dagli stranieri, che determinerà, sempre secondo le previsioni, un aumento del 2,5%, più bassa la percentuale di presenze degli italiani a Modena e provincia pari al 0,5% rispetto al 2023.