Più illuminazione, videosorveglianza e animazione per il progetto “Ri-vivere in sicurezza” il Parco Pertini, un luogo verde che dovrebbe essere punto di ritrovo e serenità ma che da anni racconta di problemi di sicurezza, baby gang, spaccio, minacce, aggressioni, scippi, risse, spesso al centro di episodi di criminalità, in una parabola che da anni è continuamente discendente e che ha interessato anche la vicina via Gallucci. Ora si cerca di cambiare rotta con un progetto comunale di riqualificazione da 279mila euro che entro il mese sarà presentato in Soprintendenza per poi andare a gara, e che ora ha avuto l’ok dalla giunta regionale per un contributo di 170mila euro. L’obiettivo è migliorare la vivibilità e la frequentazione di parco Pertini individuandone nuove funzioni, potenziandone illuminazione e videosorveglianza ma anche l’installazione di nuovi giochi e arredi, perché torni ad essere un luogo per famigli sottraendolo alla microcriminalità. Si va anche verso la cosiddetta sicurezza integrata, prevedendo il coinvolgimento di associazioni ed esercenti per sperimentare nuove collaborazioni volte a favorire l’animazione e il presidio informale dell’area. Nell’area tra via Contri, viale Fabrizi e il camminamento interno del parco si lavora al nuovo chiosco al posto della demolita la vecchia struttura malfrequentata, poi l’asfalto che tornerà prato per un futuro spazio teatro verde destinato a luogo di ritrovo e a performance artistiche. Nell’area giochi nasceranno nuovi percorsi e arredi ludici, e uno spazio dedicato all’Outdoor education, l’apprendimento all’aperto. Si interverrà anche sulle alberature con indagini e manutenzione, il rifacimento di camminamenti e viabilità interna. L’intervento dovrà essere realizzato entro l’anno e non oltre l’estate del 2025