Nel video l’intervista a Mariangela Leonetti, Fundraiser Porta Aperta
Per chi non ha una casa, anche i piccoli gesti che assicurano l’igiene quotidiana diventano una sfida complessa. Ed è per venire incontro alle persone in difficoltà, e in particolare a quelle senza fissa dimora, che Porta Aperta mette loro a disposizione un servizio docce interamente gratuito. Attivo tutto l’anno, è proprio durante l’estate che la richiesta aumenta, passando dalle 30 alle 50 persone al giorno. Per continuare a garantire il servizio, l’associazione lancia la campagna di raccolta fondi rivolta a tutta la cittadinanza. Sono più di 250 le persone a Modena che risultano senza fissa dimora e, di queste, circa una sessantina vive in strada, in alloggi di fortuna. La doccia diventa quindi per molti di loro un vero e proprio momento di sollievo dalle alte temperature. Ad ogni beneficiario i volontari forniscono tutto il necessario per potersi prendere cura di sé, dal bagnoschiuma alla biancheria intima di ricambio. Le richieste, infatti, non riguardano solo le docce. Ad aumentare sono anche i pasti caldi distribuiti.