Partiti da qualche giorno i saldi estivi a Modena e provincia, secondo Confesercenti stanno già dando risultati soddisfacenti, incidendo per quasi il 20% del volume d’affari complessivo. Stando all’indagine svolta dall’ente regionale di categoria sul settore calzature/abbigliamento, infatti, sorride il 79% dei negozianti e per il 33% di loro si parla anche di vendite in aumento. Numeri incoraggianti ma sui quali c’è ancora l’ombra della crisi dei consumi, evidente nei comportamenti della clientela. Si parla di un andamento positivo delle vendite per il 79% dei negozianti modenesi intervistati. Le vendite stabili rispetto all’anno scorso sono il 46%, per il 33% dei negozianti si registrerebbe un aumento e lo sconto che si può trovare maggiormente è quello del 30%. I modenesi ne approfittano e acquistano soprattutto abiti, vestiti, camicie, completi da uomo e da donna, polo e magliette sportive, mentre le donne si lanciano anche su calzature e capi in tessuti estivi come lino o seta. Se i saldi continuano a riscuotere l’apprezzamento dei modenesi, Confesercenti di Modena pone una riflessione e chiede urgenti normative che rendano più equa la concorrenza fra negozi fisici e piattaforme di vendita online che spesso eccedono con le promozioni e pre saldi. Questo soprattutto davanti a negozi ancora ben forniti e un settore che continua a risentire della crisi dei consumi e dell’aumento dei costi. L’auspicio è nel buon proseguo dei saldi, confidando che i consumatori scelgano di cogliere le opportunità degli sconti di fine stagione incrementando le vendite.
SALDI, BUONO L’AVVIO: 79% DEI NEGOZIANTI SODDISFATTI
Sono partiti bene i saldi estivi, con un incremento del 33% rispetto all’anno scorso. Soddisfatto il 79% nei negozianti modenesi. A dirlo è Confesercenti che ribadisce anche la necessità di una regolamentazione per l’equa concorrenza delle piattaforme online.