Nel video, l’intervista a Nico Giannini, titolare del bar Novi Park
Combattere il degrado e la criminalità con la musica e l’intrattenimento. Lottare contro la “brutta fama” del Novi Sad per fare del parco un luogo di ritrovo, sicuro, anche la sera. Questo era l’obiettivo di Nico, Christian ed Ernest quando meno di un anno fa hanno scelto di prendere in gestione il chiosco. Oggi Nico è rimasto l’unico titolare e da sabato, sulla porta d’ingresso, si legge “Chiuso, a Modena meglio criminali dei locali”. Da quella sera, infatti, ha spento la musica, ha mandato via i clienti e non ha più riaperto. Ha scelto di farlo per protesta, per via dei continui controlli e sanzioni a cui ci dice essere soggetto ogni sera. Insomma, una stagione estiva finita ancor prima di cominciare per Nico, che ha investito tempo e soldi per far ripartire l’unica attività, ad oggi, presente nel parco. Fino a che non gli verranno proposte soluzioni concrete, Nico è deciso a rimanere chiuso. E su una cosa sembra non avere dubbi: se il parco verrà lasciato a sé stesso, tornerà nelle mani della criminalità.