Nel video l’intervista a Roberto Solomita, Capo di Gabinetto Giunta Mezzetti
Ultime ore di Roberto Solomita in veste di segretario provinciale del Partito Democratico. È il giorno delle dimissioni formali per l’ex sindaco di Soliera divenuto Capo di Gabinetto in Comune a Modena e quindi non più compatibile con il ruolo ricoperto finora alla guida del Partito provinciale. Un tema, quello del cambio al vertice, di stretta attualità per i dem modenesi. L’iter prevede la convocazione, entro un paio di settimane, dell’assemblea per eleggere il nuovo segretario provinciale, chiamato a condurre il partito verso le elezioni regionali dell’autunno, l’appuntamento più sentito e urgente per i dem. Nel 2025 si aprirebbe quindi una nuova fase, in cui, al momento paiono esserci in pole position per la segreteria provinciale l’ex sindaco di Carpi, Alberto Bellelli e il sindaco di Castelnuovo Massimo Paradisi. Solomita, durante l’ultima assemblea svoltasi a Sassuolo, non ha parlato di nomi per la sua successione, ma ha ribadito come occorra individuare in tempi brevi una figura istituzionale di “alto profilo, unitaria, che rappresenti e tenga insieme tutti i territori, le culture politiche fondative e le attuali aree congressuali del PD”. Restano ancora dubbi invece sulla segreteria di Modena città, che vede anche qui un caso di incompatibilità di ruoli: Federica Venturelli, regina delle preferenze alle ultime elezioni amministrative, ricopre ora la carica di assessora in comune, che non le permetterebbe di preservare anche il posto di segretaria cittadina. Se per Solomita le dimissioni sono ormai imminenti lo stesso non si può dire per Venturelli.