E’ sceso in strada per buttare la spazzatura e si è ritrovato accerchiato da un “branco” di giovanissimi, presumibilmente di origine nordafricana, tra i sedici e i diciannove anni. E’ successo lunedì sera in via Bisi a Modena, laterale di via Vignolese. Vittima un 30enne, residente in zona, finito brutalmente aggredito a scopo di rapina. Secondo quanto ricostruito da alcuni testimoni, il residente è stato avvicinato da un ragazzo, che ha attaccato bottone con una scusa: in pochi istanti altri giovani si sono materializzati in strada e lo hanno accerchiato, per poi aggredirlo. Sarebbe spuntato anche un manganello, con il quale il 30enne sarebbe stato percosso fino a che non è caduto a terra: i ragazzi hanno infierito con i calci e si sono impossessati del telefono cellulare. A quel punto il gruppetto si è dato alla fuga in direzione di via Vignolese. La vittima è stata soccorsa e i testimoni hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Sul posto sono arrivate le Volanti della polizia di Stato e la Squadra mobile guidata dal dottor Mario Paternoster che si sta occupando di tutti gli accertamenti del caso. Il 30enne è stato medicato dal personale di un’ambulanza del 118: ha riportato diverse contusioni e un ferita dolorosa ad una gamba, ma non è stato necessario il trasporto al Pronto Soccorso.
PAURA IN VIA BISI, SCENDE A BUTTARE IL PATTUME E VIENE AGGREDITO DAL “BRANCO”
Un residente di via Bisi è stato aggredito brutalmente a scopo di rapina da parte di un gruppo di giovani, mentre stava buttando la spazzatura.