Si attende la seduta del nuovo consiglio comunale di Modena il 1° luglio ma con i primi nomi della giunta sono iniziate anche le discussioni tra i presunti esclusi. Pare che il sindaco Massimo Mezzetti abbia deciso di lasciare fuori Modena Civica che non ci sta e chiede un posto in giunta ma anche in casa Pd la situazione non sarebbe del tutto serena.
L’assessore uscente alla legalità Andrea Bosi sarebbe fuori dalla giunta ma candidato numero uno alla presidenza del consiglio comunale anche se avrebbe già fatto sapere la sua preferenza a portare avanti il lavoro svolto finora, pronto a fare una fronda interna in caso di mancata conferma in giunta. Si ipotizza lo scambio con l’altra dem Federica Venturelli.
La giunta sarebbe dunque composta da 4 Pd, due nomi espressi da Mezzetti e 3 da dividersi tra Azione di Calenda, Movimento 5 stelle e Alleanza Verdi e Sinistra.
E spuntano i primi nomi. Ci sono due tasselli, infatti, nelle mani del sindaco Massimo Mezzetti e si tratta delle deleghe alla sicurezza e all’urbanistica. Per la prima, occhi puntati sul prefetto Alessandra Camporota, che a breve andrà in congedo e sembrerebbe sempre più vicina al sì. Per l’assessorato all’urbanistica, Mezzetti punta a un’altra donna, modenese doc, professionista: l’architetto Carla Ferrari, che ha accolto con favore la proposta. Quattro assessori saranno espressione del Pd che propone Giulio Guerzoni, Andrea Bortolamasi, Federica Venturelli e Francesca Maletti. Si aggiungerebbero Paolo Zanca per Azione, l’ex consigliera Barbara Moretti per il Movimento 5 Stelle, e per Avs dovrebbe spuntarla Maria Teresa Rubbiani su Laura Ferrari.