Sempre in attesa dell’annuncio ufficiale dell’acquisto di Thomas Alberti, l’attaccante nella scorsa stagione al Fiorenzuola, continuano incessanti le voci di possibili trattative in corso tra il Modena e due giocatori già più volte accostati al club canarino: stiamo parlando di Mattia Caldara e Massimo Coda. Pur essendo un giocatore di serie A, Caldara pare un’ipotesi più probabile rispetto a Coda. Il difensore del Milan sembra essersi convinto di scendere in B per rilanciare la sua carriera, azzoppata da troppi infortuni, ma l’ostacolo grosso è il faraonico salario (sui due milioni di euro all’anno) percepito da Caldara al Milan. Probabile l’opzione del prestito con diritto di riscatto. E con uno ingaggio molto ridotto. Forse persino più complicata la vicenda di Coda: il bomber della Cremonese è di proprietà del Genoa, ma la società grigiorossa vanta un diritto di prelazione, eppure Stroppa – il confermato mister della Cremonese – pare non voglia più Coda al centro dell’attacco, nonostante i 19 gol segnati in questa stagione. I concorrenti sono tanti, a cominciare da Salernitana e Palermo, e tutti ben attrezzati, anche per pagare l’oneroso stipendio di Coda (circa 800mila euro a stagione). Intanto, si registrano novità per Paolo Bianco: l’allenatore foggiano, ancora per un anno sul libro paga del Modena, potrebbe diventare il nuovo allenatore del Pescara, in serie C. In concorrenza con Bianco, l’ex Reggiana e Vicenza, Aimo Diana. L’ex tecnico gialloblu è dato in trattativa anche con la Feralpisalò e con alcuni club stranieri.