Riuscendo a unire tutto il centro sinistra, Massimo Mezzetti è stato scelto dai cittadini come nuovo sindaco di Modena, trovando un consenso così ampio da non dover nemmeno andare al ballottaggio. Scelto al primo turno con una percentuale che Modena scrive negli annali. Il 63.81% di Mezzetti, infatti, supera di ben 10 punti il risultato che il centrosinistra aveva raggiunto nel 2019 ed eguagliato il dato record del 2004 che vide la nomina di Giorgio Pighi con il 63,77% delle preferenze. All’interno della coalizione, è il Partito democratico a guidare con il 41.98% dei voti mentre il rimanente 21.83% è suddiviso tra le 6 liste a sostegno di Mezzetti con il 7.17% di Alleanza Verdi e Sinistra, sorpresa di questa tornata elettorale, il 4.88% del Movimento 5 Stelle, 3.23% per Modena Civica, 2.69 di Azione Siamo Europei. A contribuire al risultato anche il 2.35 % di Piazza Futura e l’1.61% del gruppo Uniti per Modena che vede insieme Italia Viva, +Europa e Psi ma che rimangono senza seggi. Sconfitto Luca Negrini e il centrodestra che chiudono le amministrative con un 28.39% ottenuto grazie al 13.711 voti raccolti da Fratelli d’Italia mentre la sua stessa lista è seconda con solo il 4.77%, scelto da 3966 modenesi. Seguono Forza Italia con il 4.04% e la Lega, crollata al 2.93% dopo il 23% ottenuto alle scorse comunali. Entra in consiglio la professoressa Maria Grazia Modena, che chiude raccogliendo il 3.15% di consensi. In consiglio comunale, dunque, in maggioranza saranno in 22 di cui 17 consiglieri appartenenti al Partito Democratico, 2 di Alleanza Verdi-Sinistra, e un consigliere a testa per Movimento Cinque Stelle, Modena Civica e Azione. Per la coalizione sconfitta guidata da Negrini i posti saranno 9; 5 di questi andranno a Fratelli d’Italia, uno alla civica Negrini Sindaco e altrettanti per Forza Italia e Lega. A loro si aggiunge come consigliere anche la Modena mentre rimangono fuori Claudio Tonelli di Modena Volta Pagina che ha raccolto l’1.67%, Daniele Giovanardi di Cambia Modena, fermo all’1,40%, Chiara Costetti all’1,21% e Marco Meschiari che ottiene lo 0,37%
AMMINISTRATIVE A MODENA, I RISULTATI FINALI E LA COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO
Con un numero di preferenze che ha pochi eguali nella storia modenese, Massimo Mezzetti è chiamato ad amministrare Modena per i prossimi cinque anni. I seggi della maggioranza in consiglio sono 22, di cui 17 del Partito Democratico