E’ ipotesi comune che il risultato delle Elezioni Europee inciderà comunque su quelle Comunali in considerazione del fatto che sono avvenute contemporaneamente, perciò è possibile immaginare che i risultati possano essere simili. A Modena a riportare un maggior consenso è stato il Pd con il suo 44,44% contro il 22,23% di Fratelli d’Italia. Questo risultato, replicato sul territorio, porterebbe all’elezione di Massimo Mezzetti come nuovo sindaco della città, addirittura senza la necessità di ricorrere al ballottaggio. Il dato negativo che si è espresso anche su Modena e provincia è stato il crollo delle presenze alle urne. Sotto la Ghirlandina al voto 6 modenesi su 10, questo ha portato alla perdita di quasi 9 punti percentuali, dimostrando come l’affluenza ai seggi sia scesa vistosamente rispetto alle consultazioni di 5 anni fa. Leggermente migliore la situazione nei 31 comuni modenesi al voto per eleggere il nuovo sindaco, comunque sempre in calo rispetto a 5 anni fa. Ha votato infatti il 62% degli aventi diritto contro il precedente 69,97%. Il Comune che ha realizzato il migliore risultato è stato Fiumalbo con l’81% dove si conferma sindaco, superando il quorum, Alessio Nizzi che fa riferimento all’area di centrodestra. Inizio modulo
A queste elezioni sono stati chiamati a votare 448.856 cittadini modenesi, di cui 219.852 uomini e 229.004 donne. Sette, come è noto, i candidati sindaci sotto la Ghirlandina: per il centro sinistra Massimo Mezzetti, per il centro destra Luca Negrini, Chiara Costetti con Respiriamo Aria Pulita, Marco Meschiari per 3V, con Modena Cambia, Daniele Giovanardi, la Professoressa Maria Grazia Modena con ModenaXModena e Claudio Tonelli con Modena Volta Pagina
