Il voto alle europee a due anni dalle politiche certifica la tenuta di Fratelli d’Italia come primo partito intorno al 29 per cento secondo i dati provvisori delle 7.30 della mattina, segue, in salita, il Partito Democratico, al 24. Calano le preferenze per il Movimento Cinque Stelle e la Lega, che si attesta intorno al 9 per cento come Forza Italia. Dato non da poco conto è quello dell’affluenza, che in tutta Italia si è fermata al 49,69%. Nella circoscrizione Nord Est, comprendente l’Emilia-Romagna, va poco meglio, fermandosi comunque solo al 53,96% rispetto al 64 della tornata precedente.
Per quanto riguarda i risultati, nella nostra regione il Pd si riconferma primo partito, che supera il 36%. Il MoVimento 5 Stelle perde invece quasi 3 punti percentuali, dal 9,9% del 2022 al 7,2% attuale. Balzo in alto di Alleanza Verdi e Sinistra che segna un 6,5%. Nel centrodestra sale Fratelli d’Italia, che porta a casa un 28%. Lega e Forza Italia si assestano intorno al 6%. Per quanto riguarda gli altri partiti, Azione – Siamo europei di Carlo Calenda sfiora il 3,2%, Stati uniti d’Europa, mentre la lista che riunisce Emma Bonino e Matteo Renzi, si ferma poco sotto al 3%, Pace, terra e dignità (il movimento di Michele Santoro) raccoglie il 2,3%.
In questo quadro è certa l’entrata nel Parlamento Europeo di Stefano Bonaccini, che ha raccolto oltre 375mila preferenze.