La Formula 1 entra nel secondo terzo di campionato.
Il GP del Canada, nona prova del Mondiale (su un totale di 24), farà da spartiacque: conferma del dominio Red Bull o conferma della rimonta Ferrari?
Da quando è stato introdotto l’attuale sistema di punteggio, nel 2010, mai la Ferrari aveva fatto così tanti punti (252).
Charles Leclerc ha fiducia da vendere: da quando è a Maranello non ha mai avuto una macchina come la SF-24.
Dopo 8 gare non era mai stato secondo nella classifica Piloti come ora. La Ferrari lo era stata, tra i Costruttori, ma mai cosi vicina com’è ora alla prima della classe, la Red Bull, avanti di appena 24 punti.
Un anno fa Leclerc era a 141 punti di ritardo da Max Verstappen, ora è a -31: 169 a 138.
In classifica, seguono Lando Norris (113) e Carlos Sainz (108).
A decidere l’esito del GP sul circuito di Montreal sarà forse decisivo anche il capriccioso meteo canadese: la pioggia prevista per l’intero week end potrebbe ribaltare valori e gerarchie.
Per pensare alle modifiche regolamentari – decise dalla Federazione internazionale, da applicare dal 2026 – ci sarà tempo.