Prima, la difesa.
Per rinforzare il pacchetto arretrato, il ds del Modena, Andrea Catellani, pensa a Mattia Caldara.
Il nome del difensore è stato segnalato da alcuni siti di calciomercato: il Modena sarebbe in lizza con altri club, anche di A, per un giocatore che, fino al 2018, era considerato di grande avvenire. Poi, a tarpargli le ali, ci furono troppi infortuni: soprattutto quella al crociato del ginocchio, quando era appena arrivato al Milan, che lo pagato 35 milioni di euro, dopo eccellenti prestazioni con l’Atalanta (e, prima, in B con il Cesena).
Caldara ha appena compiuto 30 anni, ma nell’ultima stagione con il Milan ha giocato poco più di una mezzora (è entrato al 59′ al posto di Gabbia) nell’ultima partita di campionato con la Salernitana, finita 3-3.
Caldara non sarebbe un lusso per la B, ma un giocatore funzionale al progetto: probabilmente lui stesso ha capito che la sua dimensione si è ridotta, ma potrebbe ancora avere ambizioni di A, in provincia, come ha fatto recentemente, a Venezia e Spezia.
Per il Modena sarebbe una bella occasione di mercato, un bel colpo: Caldara-Zaro formerebbero una coppia centrale difensiva di sicura affidabilità.
Rimane sempre aperta la pista di Giorgio Cittadini, ma l’ex difensore del Modena – nella passata stagione – ha dimostrato di preferire panchina e tribuna in A (al Monza e al Genoa) piuttosto che fare il titolare in B.
Infine, il capitolo-portieri: Andrea Seculin, in scadenza di contratto, potrebbe accasarsi alla Juve Stabia, neopromossa in Serie B. Come dodicesimo, per il Modena, si rafforza il nome, già circolato, di Gianmarco Vannucchi, 28 anni, estremo difensore del Taranto.