Mister Bisoli ha fatto sapere che, probabilmente, giocherà con due attaccanti e un trequartista.
Considerato che il reparto offensivo è stato la nota dolentissima della stagione appena conclusa, Bisoli si prende una bella responsabilità, condivisa – però – da gran parte dei tifosi, che vogliono una squadra finalmente più d’attacco e meno sparagnina, rispetto anche a quella vista nelle ultime 5 partite con Bisoli in panchina.
Facciamo, dunque, un po’ una selezione: in prima linea dovrebbero rimanere Abiuso e Gliozzi, mentre Strizzolo, Manconi e Di Stefano (quest’ultimo quasi sicuramente in prestito) sono destinati a partire. Restano da riempire almeno due caselle in attacco, mentre – come trequartisti – sono a disposizione Palumbo (“giocherà più vicino alla porta”, ha fatto sapere Bisoli), Bozhanaj e Tremolada, dato sul piede di partenza.
Per l’attacco, da Palermo arriva una suggestione di mercato, che è soltanto tale, per ora non certificata da alcuna trattativa: il bomber italo-brasiliano Matteo Brunori (30 anni a novembre) si libera dai rosanero e, con il suo curriculum di reti segnate in B (34 gol – 17 e 17 – in due anni con il Palermo), diventerà un pezzo da 90 del mercato, con un costo non indifferente, certo. Perché non farci un pensierino?
Sarebbe bello, ma temiamo che il mirino di Catellani e della società sia puntato su attaccanti di più basso profilo.