Arriva Catellani, resta Bisoli. Questa dovrebbe essere “l’equazione tecnica” del Modena per la stagione 2024-25. Usiamo necessariamente il condizionale, perché visto quello che è successo negli ultimi giorni, meglio non dare nulla per scontato. Ma se Vaira voleva un “repulisti” di gran parte della rosa attuale, per Catellani, invece, la società ha previsto un “piano conservativo” di molti dei giocatori ancora sotto contratto. In buona sostanza: un programma che sembra un ulteriore ridimensionamento degli investimenti societari e, perciò, delle ambizioni, a meno che Catellani – al debutto nel calcio dei “grandi”, ma apprezzato dagli addetti ai lavori – non indovini gli acquisti giusti, nel posto giusto e nel momento giusto. E un acquisto giusto, se così possiamo dire, potrebbe essere la riconferma in panchina di Pierpaolo Bisoli: senza fare dichiarazioni sul caso-Vaira e pronto per godersi un po’ di meritate ferie, anche ieri Bisoli – durante la sua esibizione-fioretto in bicicletta al Parco Novi Sad – ha confermato il suo attaccamento al Modena. Seguendo un’altra tradizionale equazione calcistica, quella del ds giovane e dell’allenatore esperto o viceversa (ma mai due giovani e inesperti), la coppia Catellani-Bisoli sembra quella ideale per iniziare la nuova avventura: forse, però, sarà meglio iniziare questa avventura a fari spenti, senza proclami, senza riflettori e senza asticelle da alzare.
