Nel video le interviste a:
- Veronica Musiani, Associazione “Esodati del Superbonus”
- Andrea Bardelli, Associazione “Esodati del Superbonus”
- Giancarlo Giorgetti, Ministro dell’Economia
È stato bollinato nella notte l’emendamento del governo al Decreto Superbonus. Un testo che contiene una norma che prevede per le spese legate al 110 sostenute nell’anno 2024 l’obbligo di spalmare i crediti su 10 anni e non più quattro. Una norma che nelle intenzioni del ministro Giorgetti, oggi in visita a Modena, vuole arginare l’impatto sul debito pubblico, ma che ha subito creato dubbi, incertezze e forte scontento. Questo perché le imprese, con transizioni diluite in 10 anni, potrebbero contare su un flusso di denaro inferiore a quello pianificato; inoltre, molti cittadini potrebbero dover versare spese ulteriori rispetto a quelle previste, con la conseguenza che molti cantieri sono a rischio stop. Uno scenario preoccupante che ha portato l’associazione “Esodati del Superbonus” a protestare questa mattina di fronte al Bar 212, dove era ospite proprio il ministro Giorgetti. Da parte sua il ministro dell’Economia ha difeso la linea, anche a costo di scontentare una parte della maggioranza. Critico nei confronti del testo anche il ministro degli affari esteri e leader di Forza Italia Antonio Tajani, soprattutto sulla retroattività del testo stesso, ma Giorgetti, tira dritto