Nel video l’intervista a Daniele Dieci, Segretario Cgil Modena
Se il 2023 si è chiuso con il pesante bilancio di oltre 14.500 infortuni sul lavoro, circa 40 ogni giorno, il 2024 non sta andando meglio. Al contrario, nei primi due mesi dell’anno sono aumentati del 19%. Numeri allarmanti, in crescita soprattutto nel settore delle costruzioni, che conta nella nostra provincia circa 12.500 operai. In questo solo settore, gli infortuni registrati dalla cassa edile di Modena sono il 10% in più. Le malattie professionali, anch’esse in crescita, hanno sfondato il tetto delle 800 unità. I dati sono quelli rielaborati dalla Cgil, che anche in considerazione di questi numeri ha fatto partire una campagna referendaria per riuscire a ottenere più sicurezza e meno precarietà nel mondo del lavoro. L’iniziativa è nazionale e Modena non poteva esimersi. Per questo il giorno della Festa della Liberazione sono stati allestiti i primi banchetti per la raccolta firme.