Nel video, l’intervista a Leonardo, titolare edicola di via Po
Che lunga storia quella del primo Villaggio Artigiano d’Italia. Da terreno agricolo, nella Modena Ovest degli anni ’50, lì trovarono spazio botteghe e capannoni. Con gli anni però, quel patrimonio che artigiani e contadini modenesi portarono avanti con amore e sudore è andato perso. Le ditte più forti sono state delocalizzate, altre hanno chiuso, moltissime botteghe sono rimaste vuote. Così fu anche per l’edicola di via Po: dopo 16 anni di attività, il gestore andò in pensione e nessuno prese il suo posto. Fino al 2022, quando due fratelli poco più che ventenni, da Villanova, decisero di spostarsi in città per intraprendere una nuova, ambiziosa avventura, rilevando la storica edicola, con tabaccheria annessa. Un’opportunità colta al volo, nonostante la crisi che sta vivendo il settore delle edicole. Quattordici sono quelle che hanno abbassato le saracinesche a Modena solo nel 2023. Tra le cause, c’è anche il mancato ricambio generazionale. Ma Bart e Leo vanno controcorrente e hanno tutte le intenzioni di farla crescere, tornando ad essere quel luogo d’incontro e aggregazione proprio come fu alle origini.