Nel tardo pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Modena sono stati impegnati in specifico servizio antidroga nei pressi del parco Ferrari, in virtù di diverse segnalazioni giunte da residenti sulla presenza in loco di spacciatori.
Nella circostanza l’attenzione degli operanti si soffermava su due giovani stranieri seduti in una panchina defilata e circondata da siepi che, ad un tratto, venivano avvicinati da un uomo che raggiungeva la località a bordo di un’autovettura.
Dopo un breve conciliabolo, seguito da un veloce quanto sospetto movimento con le mani da ambo le parti, l’uomo si riponeva alla guida del mezzo e si allontanava velocemente. Fermato poco dopo, lo stesso veniva trovato in possesso di una dose di cocaina che ammetteva di aver acquistato qualche istante prima.
Avuta conferma che lo scambio appena notato fosse pertinente attività di spaccio, i militari intervenivano sui due stranieri sottoponendoli a perquisizione, nel corso della quale venivano trovati in possesso di 18 dosi di cocaina e 3 di hascisc, per un peso complessivo di circa 25 grammi di stupefacente, e di 700 euro in contanti, frutto dell’illecita attività.
I due indagati, cittadini tunisini di 19 e 31 anni, venivano così arrestati in flagranza di reato per il concorso nella detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, mentre l’acquirente della dose di cocaina veniva segnalato al Prefetto quale assuntore di droghe, con avvio delle procedure intese a verificare la sussistenza dei requisiti per il possesso della patente di guida.
Nella mattinata odierna i due arrestati compariranno innanzi il Giudice del Tribunale di Modena per l’udienza con rito direttissimo.