Se la media nazionale del costo dell’acqua in bolletta è di 478 euro, la Regione Emilia-Romagna è riuscita a superarla con i suoi 517 euro per bolletta, facendo registrare un aumento dell’1,7% sul 2022 e oltre il 9% rispetto a 5 anni fa. A fotografare la situazione i dati del report dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanza attiva. Emerge anche che in regione l’andamento dei prezzi non mostra uniformità, tante infatti le differenze da provincia a provincia. Si va dai 606 euro di Rimini ai 354 euro di Bologna, passando per i 419 euro a Modena che dimostra di essere la più cara con un aumento del 5,7% sul 2022 e quasi del 20% sul 2019. L’unica provincia a registrare un calo è Ravenna con un -4%, in equilibrio anche sul 2019.
Ma un altro problema affligge Modena in questo contesto perché, se l’acqua costa di più che in ogni altra parte dell’Emilia-Romagna, la nostra città è seconda con il 36,7% in dispersione idrica, percentuale maggiore anche alla media dei capoluoghi di provincia italiani. In Emilia-Romagna al primo posto con il 40,2% di dispersione, Ferrara