Nel video interviste a:
– Raffaele Donini, Assessore regionale alla Sanità
– Fabrizio Di Benedetto, Professore ordinario UniMoRe
– Claudio Vagnini, Direttore Generale AOU Modena
Il trapianto con tecnica robotica effettuato a Modena a fine del mese scorso è anche tra i primi tre al mondo. In Emilia-Romagna si scrive così una nuova pagina della trapiantologia a livello internazionale. Protagonista in particolar modo la sanità del nostro territorio che ha al suo attivo questo ulteriore primato presentato presso il Palazzo della Regione. Eseguito con la tecnica mini-invasiva su un uomo di 66 anni, affetto da tumore al fegato, ha permesso al paziente di essere dimesso dopo soli quattro giorni e di stare bene.
Il delicatissimo intervento è avvenuto lo scorso 20 febbraio presso il reparto di Chirurgia Oncologica, Epato/bilio/pancreatica e Trapianti di Fegato del Policlinico diretto da Fabrizio Di Benedetto, che lo ha eseguito con la sua équipe chirurgica.
Lo scorso anno il Centro Trapianti di Modena è stato il secondo centro italiano per numero di trapianti di fegato con 150 pazienti trapiantati, di cui nove da donatore vivente, dopo Torino Città della Salute.