Nel video l’intervista a:
– Stefania Ferrari, Segretaria Generale Fiom CGIL Modena
– Luigi Cozzolino, RSA Fiom Cgil Modena
Cassa integrazione a singhiozzo che persiste nel tempo e che preoccupa i lavoratori tanto da farli decidere di entrare nuovamente in sciopero questa mattina. Dalle 8 alle 10 davanti alla sede madre di Modena in via Ciro Menotti un presidio in cui è palpabile la preoccupazione che serpeggia tra i presenti. Due giorni fa si è svolto l’esame congiunto azienda-sindacati appunto della procedura di cassa integrazione per gli oltre 200 lavoratori. L’azienda ha infatti confermato un ulteriore periodo di sospensione dell’attività dal 17 marzo al 3 maggio. Si prospetta ‘una partita lunga’ come dicono dal presidio visto che le azioni messe in campo dalla Maserati, commerciali e futuri investimenti, non sono sufficienti ad evitare almeno per ora l’utilizzo degli ammortizzatori sociali. Uno stato di fatto che provoca una continua incertezza.