I dati raccolti dalla Provincia tengono accesi i riflettori sulla sicurezza sul lavoro, in un anno, quello del 2023 in cui i numeri sono stati allarmanti. Secondo il report di febbraio delle “Note statistiche” elaborato da viale Martiri, lo scorso anno le denunce per infortunio mortale sul lavoro sono state 15 e il numero totale di segnalazioni per infortuni supera quota 14.500 unità, pari a oltre 40 denunce al giorno. Se questo dato, seppur allarmante, è in flessione rispetto al 2022, va in direzione contraria la voce delle malattie professionali. Nel 2023 risultavano 810, addirittura raddoppiate rispetto all’anno precedente per una crescita proporzionalmente più elevata rispetto al dato regionale e nazionale. L’elaborazione di questi dati evidenzia come sia necessario, sottolinea la stessa Provincia, lavorare per incrementare la sicurezza, la salute e la legalità sul lavoro, anche attraverso il Tavolo creato ad hoc tra l’ente e i sindacati nel febbraio appena concluso. L’obiettivo di questo tavolo è la riduzione degli infortuni, degli incidenti sul lavoro e delle malattie professionali a partire dalla tutela dei lavoratori più deboli e con un’attenzione particolare ai settori più delicati, promuovendo la cultura della prevenzione coinvolgendo le aziende del territorio