Forse una stufa, forse un braciere usato per scaldarsi ha sprigionato il monossido di carbonio che ha intossicato un’intera famiglia a San Vito. La chiamata al 118 è partita questa mattina intorno alle 7.30. I sanitari sono intervenuti in una casa in mezzo alla campagna, abitata da una famiglia originaria dello Sri Lanka: quattro persone hanno avuto bisogno di aiuto. Il padre, un uomo di 51 anni, dopo una prima osservazione in pronto soccorso è stato trasportato d’urgenza al centro specializzato di Fidenza e messo in cura all’interno di una camera iperbarica. Sono rimaste in osservazione all’ospedale civile di Baggiovara la moglie, di 50 anni e le due figlie, di 15 e 18 anni. Da quanto si apprende avrebbero alcuni valori non regolari legati a inalazioni di CO2, ma complessivamente le loro condizioni non destano particolari preoccupazioni. I vicini di casa hanno assistito all’arrivo dei sanitari e dei Vigili del Fuoco che allertati, sono intervenuti per capire l’origine delle esalazioni.
SAN VITO, QUATTRO PERSONE INTOSSICATE DAL MONOSSIDO DI CARBONIO
Un’intera famiglia è rimasta intossicata a causa del monossido di carbonio. L’allarme è scattato questa mattina a San Vito. Per un uomo di 51 anni si è reso necessaria la camera iperbarica. In osservazione anche la moglie e le due figlie