Non ha compiuto gesti estremi e si è consegnato dopo otto ore di negoziazione senza ferire nessuno il 70 enne che ieri si è barricato nella sua casa in via Sardegna a Pavullo, minacciando di farla finita insieme alla moglie. A seguito di una giornata di tensione l’uomo , ex carabiniere, si è consegnato ed è stato arrestato. Per convincerlo a desistere senza far del male a se stesso e alla donna, è stata necessaria una lunga trattativa telefonica da parte dei Carabinieri, con la supervisione di due negoziatori e la partecipazione estemporanea di amici, parenti, dell’avvocato difensore Cosimo Zaccaria e del personale medico. Gli uomini dell’Arma, intervenuti insieme per placare l’uomo insieme ai contingenti delle Squadre Operative di Supporto di Bologna, hanno trovato nella sua casa una pistola detenuta irregolarmente. Già due anni fa il pensionato aveva compiuto un gesto simile, e in quell’occasione gli era stato ritirato il porto d’armi. Anche in quell’occasione l’avvocato e amico Zaccaria aveva chiamato l’uomo convincendolo a consegnarsi. Ieri è rimasto al telefono con l’uomo per oltre un’ora, nella quale gli ha parlato dei valori della vita e gli ha chiesto di avere fiducia, confortandolo del fatto che sarebbe stato aiutato e non sarebbe rimasto solo. Una storia delicata di solitudine e depressione fa da sfondo al gesto dell’uomo. Ora l’avvocato auspica l’inserimento nel percorso in un centro di salute mentale
BARRICATO IN CASA, ARRESTATO L’EX CARABINIERE DI PAVULLO. ANDRA’ IN UN CSM
È stato arrestato l’uomo che ieri si è barricato nella sua casa a Pavullo. Sono servite otto ore di negoziazioni telefoniche per convincerlo a consegnarsi. Confermato che con sé aveva un’arma illegalmente detenuta