Nel video, le interviste a:
- Rodolfo Ferrari, FILLEA CGIL Modena
- Alberto Zanetti, Segretario Provinciale UIL Modena
- Rosanna Russo, Moglie di Salvatore Rabbito
“Adesso basta. Bisogna istituire il reato di omicidio sul lavoro” Questa la voce delle sigle sindacali di categoria CGIL e Uil che oggi hanno incrociato le braccia e a Modena hanno dimostrato con un sit-in davanti alla Prefettura. Nell’occhio del ciclone in particolare il settore dei metalli e macchinari, considerato il più “pericoloso”, seguito da quello delle costruzioni e degli impianti, quindi da quello dei trasporti e dei magazzini. Solo il 14 febbraio scorso un’altra morte bianca. A perdere la vita un 69enne a Novi precipitando dal tetto di un capannone. Presente al presidio anche la moglie di Salvatore Rabbito morto sul lavoro a 53 anni nell’agosto del 2021. Risiedeva nel reggiano.