Convalidato l’arresto delle due donne di origini nordafricane autrici della rapina dalla dinamica rocambolesca che si è consumata lunedì 12 febbraio in via Nonantolana, a Modena, zona Crocetta. Sono ora ai domiciliari con l’accusa di rapina aggravata, mentre i Carabinieri che lavorano al caso sono alla ricerca della terza complice. L’intervento immediato delle forze dell’ordine e le immagini di video sorveglianza installate nell’area del fatto criminoso hanno permesso ai militari di rintracciare e arrestare in breve le due donne. La coppia aveva finto un tamponamento per mettere in atto il furto ai danni di un uomo e una donna, marito e moglie, entrambi marocchini, a bordo dell’auto presa di mira. La loro reazione ha scatenato la volenza delle due donne che hanno ferito al volto la 32enne in macchina prima di derubarla. Per lei una prognosi di 20 giorni. Il marito, 38 anni, invece, ha riportato più fratture al polso destro e contusioni varie per la caduta rovinosa sull’asfalto dopo che si era aggrappato al cofano della vettura delle fuggitive. Per lui una prognosi di 30 giorni. La coppia è stata trasportata all’ospedale di Baggiovara. Le indagini hanno permesso di recuperare il portafoglio rubato alla 32enne e anche altri oggetti anch’essi prodotto di furti
RAPINA IN VIA NONANTOLANA, LE DUE DONNE ARRESTATE AI DOMICILIARI
Sono agli arresti domiciliari le due donne autrici della rapina violenta avvenuta lunedì scorso in via Nonantolana a Modena. Ora è caccia alla terza donna, una complice