Nel video, l’intervista a Marco Ferrari, Comandante Polizia Postale Modena
Il 6 febbraio si è celebrato in tutto il mondo il “Safer Internet Day”, la giornata dell’uso consapevole e più sicuro di Internet. In occasione di un’intera settimana dedicata alla sicurezza informatica, la Polizia Postale ha partecipato questa mattina ad un incontro con i ragazzi della scuola media “Ferraris” di Modena. Tra i maggiori temi trattati: la condivisione di immagini, video e commenti attraverso piattaforme di messaggistica, social e console di videogiochi. Marco Ferrari, comandante della Polizia Postale di Modena, reparto Cybersicurezza, ci ha spiegato l’importanza di questi incontri.
I dati della Polizia di Stato sono preoccupanti: oltre al cyberbullismo e all’adescamento online, che riguarda soprattutto la fascia d’età dai 10 ai 13 anni, ci sono fenomeni in ascesa come la “social challenge”, che spinge i ragazzi a realizzare video pericolosi, e la “sextortion”, una vera estorsione subita, in particolare, da ragazzi tra i 15 e i 17 anni, per aver inviato video hard e poi ricattati. Come affrontare concretamente, da parte di una ragazza o una ragazza, le situazioni di pericolo? “Serve dialogo, tra i ragazzi stessi, ma anche con i genitori, con i professori e con altri adulti di fiducia”, spiega il comandante Ferrari.