Nel video, l’intervista ad Anna Maria Vandelli, assessora all’Urbanistica Comune Modena

I progetti sull’area nord, tra lo sviluppo della Cpc e l’area Ex Pro latte esistenti fino a una settimana fa, sono stati archiviati. Sul tavolo così svuotato sono stati posti nuovi documenti e prospettive. Lo sviluppo dell’azienda specializzata nella produzione e distribuzione di componenti automobilistici è confermato, ma con un ampliamento della superficie in misura minore rispetto al progetto precedente e soprattutto senza più la necessità di spostare la moschea nell’area Ex pro-latte, prospettiva che preoccupava molto i cittadini della Sacca. Al contrario, in quella zona verrà raddoppiata l’area verde, portando il Parco vittime di Utoya a oltre 31mila metri quadrati. Negli stessi spazi, verranno realizzate quattro palazzine per circa 60 alloggi di edilizia residenziale sociale per giovani e forze dell’ordine. A stabilirlo è stata la giunta, definendo un nuovo accordo che prevede due procedimenti distinti, uno riguardante il potenziamento del complesso Cpc, che continuerà a vedere la costruzione di un parcheggio e della rotonda tra via delle suore e via Sant’Anna. Il secondo, quello relativo all’area ex pro-latte, con la presentazione, entro il 22 aprile, dell’accordo operativo da parte del privato.